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So cosa voglio… ma non riesco a farlo

  • Immagine del redattore: Leonardo Marongiu
    Leonardo Marongiu
  • 31 lug
  • Tempo di lettura: 2 min
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Come superare i blocchi invisibili che ti tengono fermo

Hai mai vissuto quella frustrazione profonda del sapere perfettamente cosa dovresti fare… eppure non riuscire a muoverti?

Non è pigrizia. Non è mancanza di volontà. E, tanto meno, non sei sbagliato.

Quello che vivi è un’esperienza molto più comune (e umana) di quanto immagini.


Quando il sapere non basta

Spesso ci convinciamo che basti “capire” per cambiare. Ma se fosse davvero così semplice, avremmo già tutti la vita che desideriamo. La verità è che tra il sapere e il fare si apre uno spazio fatto di stress, emozioni, difese e ferite.

È lì che ci blocchiamo. E spesso lo facciamo proprio per proteggerci.


Perché ci blocchiamo davvero?

Quando rimandiamo, procrastiniamo, sabotiamo i nostri progetti o ci ritiriamo dalle relazioni, non lo facciamo perché “non ci teniamo abbastanza”.

Succede perché dentro di noi c'è una parte che ha imparato a sopravvivere evitando: il giudizio, il fallimento, l’umiliazione, l’abbandono. Quel blocco è un messaggio: ti sta dicendo che una parte di te ha ancora paura. Non di agire… ma di cosa potrebbe accadere se lo facessi.


Il punto non è “spingere di più”.

Il punto è ascoltare.

Il superamento di questa condizione non inizia dalla forza di volontà, ma dal riconoscimento di quello che senti, anche quando è scomodo. Quando impari ad ascoltare i segnali del corpo, le emozioni che emergono, i pensieri automatici che ti frenano… allora qualcosa si allenta. E finalmente inizi a muoverti in modo autentico, non forzato.


Cosa succede quando fai questo lavoro su di te?

  • Senti più chiarezza nei momenti di confusione

  • Ti liberi dal bisogno di “farti andare bene” ciò che non ti nutre

  • Riconosci il tuo valore anche quando hai paura

  • Ti dai finalmente il permesso di agire, senza sabotarti


Se questo tema ti risuona…

Nel mio lavoro accompagno persone che si sentono ferme, bloccate o stanche di ripetersi “ci proverò domani”.

Se vuoi approfondire, o sentire se questo percorso è adatto a te, puoi scrivermi.

Sarà un piacere ascoltarti.


 
 
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